Bad Gastein Ski Classic, terzo il Team Robinson Trentino

Scorrendo le classifiche dello sci di fondo, sia in Coppa del Mondo ma anche in Ski Classics con le lunghe distanze i norvegesi la fanno da padroni, con le svedesi a prendersi una buona fetta di popolarità.
Il circuito Ski Classics, è risaputo, raccoglie i migliori atleti al mondo delle lunghe distanze con teams professionistici che possono contare su budget significativi. La stagione Ski Classics è iniziata lo scorso weekend a Bad Gastein (AUT) con due gare, la tradizionale Pro Team Tempo e la Bad Gastein Criterium di 36 km.
La grande novità è che dopo le due giornate austriache il team italiano Slavia Pojistovna Robinson Trentino diretto da Bruno Debertolis si trova incredibilmente al terzo posto, a pari punti col prestigioso Team Ramudden e dietro le squadre Engcon ed Eskjöhus. Per questa stagione il team manager della squadra italiana ha rinforzato i ranghi, grazie anche all’arrivo di un nuovo ed importante partner della Repubblica Ceca, appunto la compagnia di assicurazioni Slavia Pojistovna che va a sommarsi al precedente brand Robinson Trentino.
Ora la squadra Slavia Pojistovna Robinson Trentino ha una rosa di atleti di Francia, Italia, Germania, Svezia, Repubblica Ceca e Norvegia, con l’innesto anche del navigato Tord Asle Gjerdalen che parteciperà con i colori del team italiano solo ai top eventi come Marcialonga, Vasaloppet, Jizerská 50 e Birkebeinerrennet.
Sabato nella competizione a squadre risultati personali eccellenti. Al maschile, nella prova dominata da Amund Hoel, inatteso ma non per il direttore sportivo Debertolis il 5° posto di Simon Vuillet tallonato dal tedesco Jacob Walther, e anche al femminile buon 10° posto della francese Hanna Fine e l’11° dell’altoatesina Michaela Patscheider.
Nella 36 km ancora conferme del Team Slavia Pojistovna Robinson Trentino. In una gara con 9 norvegesi nei primi 10 vinta da Kasper Stadaas, Simon Vuillet si è ripetuto con un significativo 7° posto. Fino al 17° posto ancora norvegesi e due svedesi! A completare i risultati del team azzurro anche Gustav Eriksson (SWE, 24°) e Fabian Stocek (CZE, 26°); assente giustificato Jacob Walther volato in Germania per un’importante qualifica per la Coppa del Mondo. Ragazze ancora in evidenza in una prova condizionata da due fuoriclasse come Anikken Gjerde Alnes e Stina Nilsson, balzate subito al comando tallonate da Silje Oyre Slind: è stata ancora Hanna Fine a portare punti pesanti (10.a) al team italiano insieme a Michaela Patscheider (13.a), bene anche Tereza Hujerova (CZE, 17.a) e Oda Nerdrum (NOR, 21.a).
Insomma una prima tappa indimenticabile, resa tale anche dal lavoro degli skimen che hanno messo sotto i piedi degli atleti degli autentici missili, anche questo un vanto del Team Slavia Pojistovna Robinson Trentino che dalla scorsa stagione può contare su un wax-truck davvero efficiente.
Ovviamente euforico Bruno Debertolis: “Soddisfazione piena per il miglior risultato di sempre. I due francesi li ho visti davvero bene, speravo in qualcosina in più da Eriksson. Purtroppo rientrava da una settimana di malattia. Ma in generale tutta la squadra ha fatto bene e tutto questo anche grazie ad un grandissimo lavoro dei tecnici, un applauso a loro. Mi ha fatto piacere che fosse presente Pavel Sehnal, il co-presidente che ha creduto nella nostra squadra e contento di aver dato una scossa al gruppo, che ha fatto felice anche il presidente Gianni Casadei. Abbiamo un team che si diverte insieme, che è davvero una famiglia. Ha funzionato, anche se è stato un gran lavoro, pure la collaborazione col Team Futura Trentino che ha accolto i nostri giovani e con i nostri tecnici in condivisione”.
Prossimo appuntamento di Ski Classics il 17 gennaio con la Diagonela, poi il grande obiettivo è la Marcialonga del 25 gennaio, dove rientrerà nei ranghi anche l’intramontabile Tord Asle Gjerdalen
Fonte Newspower